Un libro eterno come è eterna la cucina. Lo possedeva mia nonna. Lo possedeva mio padre, mia madre non ama cucinare… Pure io ho ben 3 edizioni del Cucchiaio d’Argento. Rosso come è rosso il Natale, se siete indecisi su qualche regale e se avete amici gastro fighetti questo must fa per voi. Il Cucchiaio d’Argento significa ispirazione, immaginazione, sfida, coraggio e allegria. È un titolo per tutti, per i principianti come per i più esperti. Uno strumento per cominciare a cucinare e poi crescere. Il libro contiene 2.100, praticamente tutte. Oltre alle portate più tradizionali, preparazioni di base, pane, salse, condimenti, spezie e aromi, conserve dolci e salate e piatti unici. Le ricette seguono l’ordine di un menu italiano proponendo una logica innovativa e immediata. 16 sono i capitoli tematici che trattano in modo completo ed esaustivo i gruppi di ricette che li compongono. Così nel capitolo antipasti si troverà la storia di ognuno, le differenti categorie cui appartengono, le modalità per proporli ai nostri commensali, senza dimenticare gli aspetti nutrizionali. Una preziosa fonte di conoscenza oltre che di tecniche e idee. C’è una sezione dedicata alla scuola di cucina. Una guida dove i meno esperti possono trovare le informazioni base e scoprire qualche trucco in più. Immancabili le preparazioni di base per affrontare con sicurezza tutte le altre ricette.
“Nato con il Cucchiaio d’Argento in bocca”. Così dicono gli inglesi per descrivere una persona fortunata, perché ha abbastanza cibo per vivere e lo porta alla bocca utilizzando un oggetto prezioso. Significa che possiede qualcosa in più: il gusto di consumarlo con eleganza. Da questa idea è nato il titolo del più famoso e autorevole ricettario di cucina italiana, il Cucchiaio d’Argento, che dal 1950, nelle sue dieci edizioni, ha insegnato a intere generazioni a preparare e apprezzare il buon cibo di casa.
Il Cucchiaio d’Argento
(Decima Edizione)
il Cucchiaio d’Argento Editore
1320 pagg
