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Ecce ventuno: la zona living desiderata

Prima del post dedicato alla cucina e dopo i bagni oggi mi voglio soffermare sulla zona living.

Questa è l’unica stanza della casa che non è stata modificata di dimensione rispetto alla pianta originale dell’appartamento.

Devo dire che è la stanza di cui mi sono innamorato quando ho visto questo immobile fin dalla prima volta anche se era in condizioni un po’ naif…

Abbiamo alleggerito la struttura togliendo quasi tutto il muro che divideva l’ampio salone dal corridoio centrale. All’epoca c’erano una porta doppia ed una singola che davano accesso alla zona conversazione ed a quella pranzo.

Noi abbiamo voluto aprire il più possibile l’ambiente per permettere una visuale differente e più accogliente e meno sacrificata.

Ora vedete questo locale di più di 30 metri quadri quasi 32, che abbiamo segnato in modo netto con una parete verde petrolio e per il resto grigio chiaro, che è anche il colore che si ritrova in tutti gli altri ambienti come la cucina e lo studio.

Volevamo permettere al pavimento Dekton di risaltare in tutto il suo splendore con lastre abbastanza grandi ad effetto cemento.

Attualmente ci sono ancora pochi mobili perchè ci verranno consegnati fra poco più di un mese ma troneggia il lampadario di Flos 2097 di Gino Sarfatti che abbiamo acquistato nella versione cromata a 30 lampadine, l’altra opzione 50 lampadine ci sembrava un po’ troppo.

Non vedo l’ora di vedere come si integrerà il mobile TV con il divano ed il tavolo e le due credenze che hanno già trovato la loro collocazione.

Siamo ancora indecisi su tappeti e lampade zona conversazione… Prima o pio troveremo quelle che ci piacciono.

Intanto se volete rivedere tutte le stanze potete andare sul mio canale You Tube e vedere i video di questa ristrutturazione. Cliccate Qui.

Photo credits Claudia Calegari

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